Articolo 88 – Piano di gestione ormeggi a mare
Il “Piano di gestione ormeggi a mare” (abbreviato “Piano Ormeggi”) allegato al presente Regolamento -di cui è parte integrante- elenca e indica le caratteristiche delle strutture, degli impianti e attrezzature del SETTORE MARE: dei posti barca, dei pontili e delle passerelle di accesso, le aree di manovra e le modalità di accesso agli ormeggi.
Descrive inoltre le prescrizioni per le attrezzature di sicurezza, per gli impianti elettrici, idrici ed antincendio, per i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti e per altri servizi connessi all’uso diportistico delle aree in concessione, nonché le norme di corretto utilizzo degli specchi acquei in concessione alla Polisportiva, dei posti barca, delle attrezzature e degli impianti e le norme di comportamento.
Stabilisce infine i compiti di monitoraggio e vigilanza e le modalità di ordinaria manutenzione delle strutture.
Articolo 89 – Disposizioni generali e di sicurezza
La Polisportiva organizzerà lavori di manutenzione e messa in sicurezza della catenaria e relativi ormeggi di poppa (catena/cima di poppa, dispositivi di connessione (grilli).
Su richiesta di singoli associati, che ne sosterranno le spese, la Polisportiva potrà far intervenire straordinariamente allo stesso scopo ditte da lei autorizzate.
Gli associati proprietari di imbarcazioni/natanti hanno i seguenti doveri:
a. Dimostrare, anche con l’auto-certificazione, la proprietà della propria imbarcazione/natante.
b. Munire la propria imbarcazione/natante di adeguate cime d’ormeggio e di opportuni parabordi, rendendosi garanti della sicurezza dell’ormeggio stesso.
c. Curare diligentemente la manutenzione dell’imbarcazione in modo che la stessa conservi i requisiti di sicurezza e decoro.
d. Rispettare le norme di sicurezza nell’uso e nella gestione degli impianti e delle strutture del settore mare. Con particolare riferimento alle colonnine multifunzionali (acqua ed energia elettrica) si evidenzia che è proibito lasciare incustodite le imbarcazioni quando connesse alla rete elettrica. Il mancato rispetto di questa norma porterà al deferimento immediato dell’associato al Collegio dei Probiviri per la valutazione del provvedimento sanzionatorio da applicare; nel caso di comportamento reiterato il collegio dei probiviri delibererà la proposta di radiazione all’Assemblea.
e. Presentarsi in Sede, in caso di condizioni meteo particolarmente avverse, onde constatare la condizione dell’ormeggio della propria imbarcazione/natante.
f. Assicurare per la responsabilità civile -a norma di Legge- la propria imbarcazione/natante che staziona nelle aree della Polisportiva. Gli estremi della suddetta assicurazione devono essere comunicati in copia alla Segreteria all’atto dell’accettazione dell’assegnazione dell’ormeggio e riproposto al pagamento annuale della stessa (l’assicurazione deve essere a nome dell’assegnatario ormeggio).
g. Denunciare spontaneamente all’ Associazione qualsiasi danno causato ad altro Associato o all’ Associazione stessa, sia direttamente che da parte delle persone o degli ospiti di cui è responsabile.
h. Informare tempestivamente la Segreteria della Polisportiva su tutte le variazioni relative alla proprietà dell’imbarcazione/natante per cui è stato concesso il permesso di ormeggio permanente.
i. Evitare di occupare gli spazi acquei e/o gli spazi comuni sulle banchine mediante il posizionamento di qualunque ingombro (es. piccoli gommoni, tender, canoe, tavole, vele, passerelle, etc.).
j. Moderare la velocità della propria imbarcazione/natante durante l’entrata e/o l’uscita dall’ormeggio e dai canali in modo tale da non arrecare danno agli altri natanti e comunque mantenere una velocità conforme alle norme vigenti.
k. Evitare di salire o passare su imbarcazioni/natanti altrui salvo situazioni di emergenza.
Articolo 90 – Canoni posti a MARE
Gli associati assegnatari di un posto a mare in concessione alla Polisportiva devono provvedere al pagamento del canone annuale posto barca a mare. Gli associati assegnatari di un posto a mare riconosciuto alla Polisportiva dalla F.I.P.S.A.S. devono provvedere al pagamento dei dovuti alla F.I.P.S.A.S. secondo suo regolamento.
L’importo dei canoni è indicato nel tariffario pubblicato all’albo sociale.
Articolo 91 – Richiesta di posto barca
Per avere in assegnazione un posto barca a mare, si deve essere associati e si deve essere tesserati con la Polisportiva ad una Federazione a scelta tra FIPSAS e FIV. In caso di anzianità di tesseramento FIPSAS di almeno due (2) anni, si può fare richiesta di un posto barca a mare presso gli ormeggi FIPSAS riconosciuti alla Polisportiva.
L’associato con il requisito di cui sopra può concorrere nelle liste d’attesa per una assegnazione nelle due concessioni contemporaneamente.
La richiesta di posto barca a mare deve essere presentata dall’associato compilando in ogni sua parte un apposito modulo predisposto dalla Segreteria nel quale dovranno essere indicate le previste caratteristiche dell’imbarcazione/natante.
I dati forniti permetteranno di assegnare, quando ve ne sarà la disponibilità, un posto barca adeguato alla richiesta in base al piano ormeggi della Polisportiva e, nel caso, della disponibilità di un ormeggio FIPSAS.
Non potranno essere presentate richieste per imbarcazioni/natanti di lunghezza fuori tutto superiore a 12 m, e di larghezza superiore a 4,20 m. Per quanto riguarda l’assegnazione di un ormeggio FIPSAS sono ammesse esclusivamente richieste per natanti rigidi a motore (no gommoni anche se con chiglia rigida).
Sono ammessi, per un massimo di n. 4 posti, gommoni su carrello, da alare a mano, solo nel caso in cui gli armatori si rendano disponibili, qualora venga richiesto, a prestare assistenza in mare in occasione delle attività sportive.
Articolo 92 – Liste di attesa di assegnazione posto barca
Le domande di assegnazione posto barca a mare in concessione alla Polisportiva non soddisfatte verranno inserite in ordine cronologico in una lista di attesa” posto barca in mare”.
Ad ogni associato viene dato un punteggio tenendo conto dei seguenti titoli:
a. Anzianità sociale: 1 punto per ogni anno.
b. Anzianità della richiesta: 1 punto per ogni anno.
c. Attività sportiva svolta per conto della Polisportiva: 1 punto per ogni anno con un massimo di 10 in totale.
d. Collaborazione l’Associazione: 1 punto per ogni evento all’organizzazione del quale si è collaborato con un massimo di 10. I dati dell’attività collaborativa saranno raccolti e forniti alla Segreteria dai Delegati di Sezione.
e. Residenza nel Comune di Duino-Aurisina: 1 punto.
Le domande di assegnazione posto barca a mare in concessione alla FIPSAS non soddisfatte verranno inserite in ordine cronologico in una lista di attesa” posto barca in mare ormeggi FIPSAS”.
Ad ogni associato viene dato un punteggio tenendo conto dei seguenti titoli:
f. Anzianità sociale: 1 punto per ogni anno.
g. Anzianità della richiesta: 1 punto per ogni anno.
h. Attività sportiva svolta per conto della Polisportiva: 1 punto per ogni anno con un massimo di 10 in totale ed 1 punto per ogni gara Federale FIPSAS in qualità di atleta.
i. Collaborazione l’Associazione: 1 punto per ogni evento all’organizzazione del quale si è collaborato con un massimo di 10. I dati dell’attività collaborativa saranno raccolti e forniti alla Segreteria dai Delegati di Sezione.
Il ricalcolo dei punti è annuale mentre l’aggiornamento delle liste è mensile. In caso di parità di punteggio il posto sarà assegnato alla domanda meno recente. Nelle liste saranno riportati tutti i dati e gli estremi della domanda, compresa la data di presentazione e nel momento dell’assegnazione la data e numero di ormeggio assegnato.
L’associato che rinuncia all’assegnazione del posto barca a mare subirà l’azzeramento dei punteggi fino ad allora maturati per quanto riguarda attività sportiva e sociale ed altresì anzianità di richiesta. Rimarrà invariato il punteggio acquisito per anzianità di Associazione e residenza.
Le richieste dei posti a mare in concessione alla Polisportiva presentate dai residenti nella località “Villaggio del Pescatore” avranno comunque la priorità sulle altre fino ad un massimo di quindici posti barca assegnati.
Le richieste di posti barca a mare in entrambe le concessioni dei portatori di handicap e/o degli associati loro familiari avranno comunque la priorità sulle altre fino ad un massimo di tre posti barca assegnati.
Non saranno assegnati posti barca ad imbarcazioni in stato di degrado.
Articolo 93 – Assegnazione di posto barca a mare
L’assegnazione dei posti barca disponibili in concessione alla Polisportiva è deliberata dal Consiglio Direttivo su proposta del Delegato Mare sulla base di una relazione della Segreteria supportata da ogni documentazione utile allo scopo che deve contenere tassativamente indicazioni su:
a. Misure ingombro dell’imbarcazione/natante dell’assegnatario del posto.
b. Posizione occupata dall’assegnatario nella lista di attesa e sul punteggio raggiunto.
c. Posto barca assegnato.
d. Eventuali rinunce di associati scavalcati in base alla lista di attesa.
L’assegnazione sarà comunque resa operativa solo con la ratifica del CD che verrà comunicata all’ associato mediante raccomandata A/R.
L’associato assegnatario dovrà:
a. Entro 15 giorni dalla ricezione della citata A.R. presentare alla Segreteria della Polisportiva comunicazione scritta di accettazione dell’assegnazione corredata da scheda tecnica, fotografia e copia del certificato di assicurazione Responsabilità Civile dell’imbarcazione
b. Entro 30 giorni dall’accettazione provvedere al pagamento del contributo una tantum per l’assegnazione dell’ormeggio, della cauzione ormeggio e delle mensilità residue dell’anno corrente del canone ormeggio.
c. Al momento di messa in acqua consentire al Delegato mare di misurare la larghezza dell’imbarcazione/natante. Qualora l’associato rifiutasse di consentire tale misurazione, la Segreteria gli invierà una richiesta scritta mediante raccomandata A.R. (spese a suo carico); allo scadere del quindicesimo giorno dal ricevimento della raccomandata, se l’associato non avrà ottemperato, sarà revocata l’assegnazione senza restituzione delle somme versate e dovrà immediatamente allontanare l’imbarcazione/natante dall’ormeggio.
d. Entro e non oltre 120 giorni dall’accettazione (salvo diversa proroga concessa dal CD) occupare il posto barca con l’imbarcazione indicata nella comunicazione di accettazione. La mancata occupazione del posto barca entro tale termine senza comunicazione giustificativa scritta e richiesta di proroga, comporta la perdita del diritto all’assegnazione e la perdita del diritto al rimborso delle somme versate. Il posto barca verrà assegnato ad un altro associato avente i requisiti.
La mancata comunicazione di accettazione dell’assegnazione nel termine sopra indicato al punto “a” e la comunicazione di non accettazione equivalgono a rinuncia del posto assegnato ed il nominativo dell’associato rinunciante verrà reinserito nella lista di attesa ai sensi del precedente articolo 92.
L’assegnazione dei posti barca disponibili in concessione FIPSAS è deliberata dal Consiglio Direttivo sulla base di una relazione della Segreteria supportata da ogni documentazione utile alla scopo che deve contenere tassativamente indicazioni su:
e. Misure ingombro e caratteristiche tecniche del natante per cui si è fatta richiesta di posto barca
f. Posizione occupata dall’assegnatario nella lista di attesa e sul punteggio raggiunto.
g. Posto barca assegnato resosi disponibile come da comunicazione FIPSAS
h. Eventuali rinunce di associati scavalcati in base alla lista di attesa.
L’assegnazione sarà comunque resa operativa solo previa approvazione del CD della Sezione FIPSAS Provinciale Trieste che invierà propria comunicazione all’associato assegnatario con le istruzioni del caso.
La Polisportiva avrà cura di consegnare all’associato una copia del Regolamento Ormeggi FIPSAS in vigore al momento dell’assegnazione.
Articolo 94 – Requisiti per il mantenimento del posto barca a mare
Considerate le finalità dell’Associazione indicate al comma 2 dell’art. 3 dello Statuto Sociale e in esecuzione di quanto previsto dall’art. 10 del presente regolamento, secondo il quale i Soci sono tenuti a partecipare alle attività sociali, il mantenimento del posto barca a mare assegnato è subordinato allo svolgimento, da parte del socio assegnatario, di almeno tre attività annue appartenenti alle seguenti tipologie:
a. partecipazione all’assemblea annuale dei soci;
b. per i soci iscritti alle sezioni Pesca o Vela: partecipazione alle attività sportive organizzate dalle rispettive sezioni di appartenenza;
c. per i soci iscritti alle altre sezioni: partecipazione alle attività sportive organizzate dalla sezione Pesca per i tesserati FIPSAS; partecipazione alle attività sportive organizzate dalla sezione Vela per i tesserati FIV;
d. supporto logistico a terra e/o in mare in occasione delle già menzionate attività sportive;
e. partecipazione ad attività didattiche e/o corsi di avviamento e perfezionamento alle attività veliche e di pesca sportiva, approvate preventivamente dal Consiglio Direttivo;
f. collaborazione, in qualità di coadiutore nominato dal Consiglio Direttivo, al mantenimento tecnico e funzionale dei beni e delle attrezzature destinate allo svolgimento dell’attività sportiva e sociale.
L’impedimento allo svolgimento delle attività necessarie per il mantenimento del posto barca a mare assegnato dovrà essere giustificato dal Socio per iscritto, entro il 31 gennaio dell’anno successivo, fatti salvi i diritti in tema di privacy.
Presentate le giustificazioni, nel caso l’inadempienza si fosse verificata per la prima volta, il Socio, allo scopo di non incorrere in sanzioni disciplinari, dovrà svolgere almeno 4 attività tra quelle descritte nell’elenco sopra indicato entro la fine dell’anno successivo all’anno di riferimento.
Qualora l’inadempienza si fosse verificata per due esercizi consecutivi, verrà comminata la sanzione di revoca del posto barca a mare assegnato dal Consiglio Direttivo alla prima adunanza utile, fatti salvi i diritti del Socio garantiti dall’art. 18 del presente regolamento.
Il mancato assolvimento degli obblighi di cui al presente articolo, in assenza di giustificazioni, determina la revoca del posto barca assegnato che sarà deliberata dal Consiglio Direttivo alla prima adunanza utile e comunicata al Socio a mezzo raccomandata A.R./PEC, fatti salvi i diritti del Socio garantiti dall’art. 18 del presente regolamento.
Per poter presentare richieste relative all’assegnazione dell’ormeggio, cambi posto/barche, compravendite, donazioni ed assegnazioni temporanee i Soci dovranno essere in regola con le attività annuali previste.
Sono esentati dalle attività obbligatorie i Soci facenti parte degli Organi Sociali per il periodo del loro mandato.
Articolo 95 – Revoca temporanea o definitiva dell’assegnazione del posto barca a mare
Fatti salvi i requisiti necessari al mantenimento del posto barca a mare indicati all’Art. 94, in violazione dei quali scatta la revoca d’ufficio dello stesso, i posti barca in concessione Polisportiva potranno altresì essere revocati tramite delibera del Consiglio Direttivo su segnalazione del Delegato Mare, alle seguenti condizioni:
a. il Socio risulta essere inadempiente con il Canone Ormeggio;
b. di accertata negligenza nella conduzione del proprio natante causando pericolo per la navigazione all’interno degli specchi acquei della PSM e/o provocando danni alle barche ormeggiate a fianco del proprio ormeggio assegnato;
c. a seguito di sanzioni disciplinari per grave colpa o dolo;
d. a seguito di inosservanza dello Statuto, dei Regolamenti, dei provvedimenti e delle disposizioni del Consiglio Direttivo;
e. la barca ormeggiata è diversa quella a cui è stato assegnato il posto barca;
f. il proprietario dell’imbarcazione o il soggetto a cui è intestata l’assicurazione è diverso dal socio al quale è stato assegnato il posto barca. L’assicurazione può essere intestata anche ad un famigliare convivente con il socio proprietario dell’imbarcazione;
g. venga riscontrato l’affitto del posto barca a terzi;
h .l’imbarcazione è data in uso a terzi in assenza del socio al quale è stato assegnato il posto barca. Da tale divieto, per temporanei utilizzi, sono esclusi i famigliari fino al 2°grado di parentela, conviventi e Soci della PSM.
i. palese trascuratezza dell’imbarcazione/natante e dell’ormeggio. Il Socio, la cui imbarcazione fosse lasciata a lungo all’ormeggio in modo trascurato ed in assenza del rispetto delle norme sopra indicate, sarà richiamato dal Delegato Mare mediante avviso scritto, anche in forma elettronica, con indicazione di trenta giorni per gli adempimenti prescritti. In assenza d’azioni adeguate all’avviso, il Delegato Mare procederà con successivo richiamo perentorio scritto a mezzo lettera raccomandata A.R. ovvero PEC dando un massimo di quindici giorni al Socio assegnatario per eseguire gli interventi necessari; se, anche tale richiamo risultasse inascoltato, il Consiglio Direttivo dovrà disporre la revoca dell’assegnazione dell’ormeggio alla prima adunanza utile.
j. l’imbarcazione/natante non espone in modo ben visibile da terra, il numero di assegnazione del posto barca sia questo definitivo, provvisorio o ospite. Il Socio, la cui imbarcazione risultasse sprovvista di adesivo o se questo risulterà essere poco visibile da terra, sarà richiamato dal Delegato Mare mediante avviso scritto, anche in forma elettronica, con indicazione di trenta giorni per gli adempimenti prescritti. In assenza d’azioni adeguate all’avviso, il Delegato Mare procederà con successivo richiamo perentorio scritto a mezzo lettera raccomandata A.R. ovvero PEC dando un massimo di quindici giorni al Socio assegnatario per eseguire gli interventi necessari; se, anche tale richiamo risultasse inascoltato, il Consiglio Direttivo dovrà disporre la revoca dell’assegnazione dell’ormeggio alla prima adunanza utile.
k. mancato tesseramento obbligatorio tramite la PSM alla Federazione di appartenenza e/o di riferimento.
l. mancata comunicazione dell’assenza dell’imbarcazione che superi i 30 giorni continuativi.
I posti barca assegnati in concessione FIPSAS saranno mantenuti secondo condizioni descritte nel “Regolamento Federale per l’assegnazione, l’utilizzo e la gestione degli ormeggi FIPSAS destinati ad unità da diporto”.
Articolo 96 – Cambio di posto barca
La procedura per la delibera del cambio di posto barca segue lo stesso iter previsto per la richiesta e l’assegnazione del posto barca.
Le domande di cambio posto barca in mare non soddisfatte verranno inserite in ordine cronologico in una lista di attesa” cambio posto barca in mare” ed avranno precedenza rispetto alle domande presenti nella lista di attesa per nuove assegnazioni di posto barca a mare.
Nel caso in cui due associati chiedano lo scambio reciproco del posto barca loro assegnato, la procedura per la delibera dello scambio di posto barca segue lo stesso iter previsto per la richiesta e l’assegnazione del posto barca. Dovrà essere verificato che i posti barca da scambiare abbiano pari caratteristiche. Non si attiverà alcuna lista di attesa.
È assolutamente vietato il cambio di posto barca tra gli associati senza la preventiva ratifica del Consiglio Direttivo.
Lo scambio dei posti barca assegnati in concessione FIPSAS deve ottenere l’approvazione della Sezione Provinciale Trieste FIPSAS.
Articolo 97 – Cambio imbarcazione
La richiesta e la procedura per la delibera del cambio di imbarcazione seguono lo stesso iter previsto per la richiesta e l’assegnazione del posto barca.
Se il cambio barca è richiesto per un’imbarcazione similare a quella già autorizzata per misure e tipologia, e quindi non implica l’assegnazione di un nuovo posto, non si attiverà alcuna lista di attesa.
La richiesta di cambio imbarcazione di un assegnatario di posto barca in concessione FIPSAS deve ottenere l’approvazione della Sezione Provinciale Trieste FIPSAS.
Articolo 98 – Subentro all’ormeggio a mare mediante acquisto di imbarcazione di assegnatario
L’associato assegnatario di ormeggio che ha intenzione di vendere la propria imbarcazione ad altro associato, rinunciando al posto barca, deve comunicare tale decisione alla Segreteria la quale affiggerà per quindici giorni all’albo della Polisportiva l’annuncio di vendita predisposto dall’associato e protocollato dalla Segreteria.
In questi quindici giorni gli associati in lista di attesa per l’assegnazione dell’ormeggio potranno presentare al venditore le loro offerte.
Qualora l’imbarcazione non venisse ceduta ad uno di essi l’associato venditore avrà la facoltà di cedere la propria imbarcazione ad altro soggetto associato alla Polisportiva. Questi gli subentrerà anche nell’ormeggio.
Venditore e acquirente dovranno fare richiesta scritta su apposita modulistica predisposta dalla Segreteria la quale verificherà il possesso dei requisiti dell’associato subentrante.
La richiesta sarà valutata ed approvata dal CD e sarà effettiva, per quanto riguarda un ormeggio in concessione alla Polisportiva, dopo l’avvenuto pagamento da parte del subentrante di quanto dovuto.
L’associato subentrante entro il termine di 30 giorni dalla data di approvazione dovrà provvedere al pagamento delle mensilità residue dell’anno corrente del canone ormeggio del contributo assegnazione ormeggio e le gare di pesca/veleggiate.
Gli associati subentranti nel posto barca a mare in concessione alla Polisportiva dovranno provvedere anche al pagamento della cauzione per gli ormeggi.
Nel caso l’associato assegnatario di ormeggio venda l’imbarcazione a soggetto non associato alla Polisportiva, dovrà immediatamente darne comunicazione alla Segreteria e tale comunicazione avrà il valore di rinuncia all’ormeggio o posto a terra.
Nel caso di richiesta di subentro in posto barca a mare in concessione FIPSAS l’assegnazione sarà effettiva solo previa autorizzazione del CD della Sezione Provinciale FIPSAS Trieste ed in ogni caso il subentrante deve essere associato Polisportiva e tesserato FIPSAS con anzianità di almeno due (2) anni.
Articolo 99 – Posti provvisori in concessione Polisportiva
Agli associati non assegnatari possono essere temporaneamente assegnati posti barca resisi liberi per un periodo non inferiore ai giorni 30: le richieste degli associati non assegnatari verranno inserite in una specifica lista di attesa.
L’associato assegnatario di posto barca provvisorio, ha l’obbligo di versare anticipatamente al momento dell’assegnazione, il canone dovuto per la durata dell’ormeggio. L’utilizzo del posto provvisorio per periodi inferiori al previsto, prevede, se adeguatamente giustificato, la restituzione della cifra eccedente il periodo di utilizzo effettivo.
Eventuali danni provocati all’ormeggio assegnato verranno addebitati all’associato assegnatario dopo verifica del Delegato mare.
All’entrata in vigore del presente regolamento i canoni sono pari a quanto previsto nel tariffario pubblicato all’albo sociale.
L’assegnazione provvisoria non dà diritto all’assegnazione definitiva del posto barca.
L’associato beneficiario del posto provvisorio è responsabile della manutenzione dell’ormeggio e della sua tenuta ordinaria.
Scaduto il periodo concesso, l’imbarcazione dovrà essere immediatamente allontanata. Qualora l’associato non provvedesse a spostare tempestivamente l’imbarcazione, la Polisportiva rimuoverà detto natante mediante sollevamento e deposito in un cantiere.
Le spese così sostenute saranno addebitate all’associato inadempiente.
Articolo 100 – Decesso dell’associato titolare del posto barca
In caso di decesso dell’associato titolare di posto barca, gli succederanno nell’assegnazione gli eredi e/o legatari se questi chiederanno l’iscrizione alla Polisportiva quale associati entro e non oltre il termine di mesi 8 dall’avvenuto decesso; decorso tale termine, il CD dichiarerà il posto barca in oggetto disponibile a nuova assegnazione ed inviterà gli eventuali aventi causa a rimuovere l’imbarcazione dell’associato venuto a mancare, portandola in un cantiere nautico dove verrà sollevata e depositata per il rimessaggio.
Il passaggio per successione ereditaria comporta l’obbligo al successore per eredità di associarsi alla Polisportiva, avere una tessera federale con la Polisportiva ad una federazione affiliata alla PSM, continuare i pagamenti alla loro scadenza.
Non si dovrà pagare il contributo per l’assegnazione dell’ormeggio e si dovrà lasciare come continuità la cauzione ormeggio.
In caso di decesso di associato assegnatario di un ormeggio in concessione FIPSAS potrà succedere all’assegnazione l’erede purché sia associato alla Polisportiva, tesserato FIPSAS con anzianità di almeno due (2) anni ed in ogni caso solo previa approvazione della Sezione Provinciale Trieste FIPSAS.
Articolo 101 – Subentro in vita tra parenti fino al secondo grado in posto barca a mare in concessione Polisportiva
È possibile trasferire la titolarità dell’assegnazione dell’ormeggio a parenti fino al secondo grado.
Il cedente non potrà chiedere nuovamente assegnazioni di posto barca per i successivi 10 anni dal momento dell’avvenuto trasferimento.
Il passaggio di titolarità in vita comporta l’obbligo al subentrante parente fino al secondo grado di associarsi alla Polisportiva preventivamente, continuare i pagamenti alla loro scadenza.
Non si dovrà pagare il contributo per l’assegnazione dell’ormeggio e si dovrà lasciare come continuità la cauzione ormeggio.